Questo periodo ben poco lieto ha portato con sè una presa di consapevolezza nuova, di quanto sia importante il movimento e quanto questo contribuisca alla nostra salute.
Partiamo da un fatto, tutti i decreti legge che si sono susseguiti dall’inizio dell’epidemia, sfociata addirittura in pandemia, hanno tenuto presente l’attività motoria, ce ne sarà bene un motivo. Contestualmente al blocco di tutta la nazione, iniziando dalla chiusura delle scuole e proseguendo su quasi tutte le attività, una voce di ogni decreto citava appunto l’attività motoria, perché? Perché muoversi rappresenta la più naturale attitudine di ogni uomo, perché la vita stessa è caratterizzata dal movimento e, specificatamente il movimento su tutti noi produce:
– Una prevenzione sull’incidenza di malattie cardiovascolari
– Una prevenzione ed un controllo di sindromi metaboliche
– Un contenimento dei livelli di zuccheri nel sangue
– Una prevenzione dell’osteoporosi
– Un mantenimento del trofismo muscolare atto a permetterci una vita autosufficiente
– Un mantenimento della mobilità articolare
– Un mantenimento di una corretta flessibilità ed elasticità
– Un rilascio di sostanze chimiche, endorfine, deputate al mantenimento di un buon umore
– Un aumento dell’autostima
– Un aiuto verso la prevenzione di stati depressivi.
– Uno stato moderno sa bene tutto questo, e mentre in passato non abbiamo mai visto azioni incisive ad uno stimolo verso l’attività motoria, in questo caso, qualcosa si è fatto.
Il messaggio recepito dagli italiani non è stato sempre univoco e concordante, anzi, assistiamo ahimè a trite diatribe sul fatto se sia possibile mantenere o meno le proprie abitudini anche in situazione di emergenza. Se sia possibile o meno correre oppure pedalare con la propria bici. L’equivoco di fondo è non leggere con attenzione la comunicazione istituzionale che vuole evitare qualsiasi assembramento, ma non inibisce l’attività motoria da soli nei pressi della propria abitazione.
Come e cosa possiamo fare quindi per non ingrassare e mantenersi in salute? Spazio quindi al metodo e anche ad un po’ di fantasia.
È possibile, aspettando la riapertura delle palestre e l’abbattimento di vincoli di spazio che ci relegano in casa, fare attività nelle proprie stanze, nel proprio giardino, balcone o camera.
Possiamo addirittura fare attività in assoluta assenza dì attrezzatura, senza necessariamente spendere o intasare le strade di corrieri che consegnano pesi, pesini ed elastici.
Una sana ginnastica vuole solo volontà e disciplina, possiamo iniziare dalla attivazione di tutta la nostra persona, prevedendo esercizi che possano mobilitare tutta la nostra colonna vertebrale e le nostre articolazioni. Dopo aver quindi vascolarizzato i nostri distretti muscolari, il lavoro assumerà gradualmente maggior intensità, andando a coinvolgere la pompa cardiaca ed il nostro letto vascolare, lavoreremo quindi sulla forza e, trascorsi venti minuti si attiveranno processi energetici che vedranno utilizzare i nostri grassi, insieme agli zuccheri, come combustibile.
Potremmo svolgere i nostri esercizi anche tutti i giorni, non avremo come obiettivo il raggiungimento di una performance sportiva, bensì il mantenimento di una buona forma, quindi, non essendoci nelle nostre sessioni un’intensità alta, anche il recupero potrà essere più breve. Consideriamo poi, che per molti di noi l’attività lavorativa è ridotta o annullata, questo significa anche maggior tempo ed energie da poter dedicare alle nostre attività fisiche.
Sono nate fin da subito sul web tante piattaforme dove gli insegnanti delle palestre temporaneamente chiuse si sono attivati per allenare a distanza.
Questa diventa una grande opportunità, per le palestre di far vedere a tutti cosa e come lo fanno, per gli utenti abituali di percepire quanto un club tiene ai propri iscritti e per tutta la popolazione che fino a poco fa si è attivata malvolentieri, di iniziare a fare esercizi benefici.
Può diventare anche un momento per riunire tutta la famiglia, dove ciascuno è sempre alle prese con le proprie occupazioni.
Non dimentichiamoci che perfino una sedia, un manico di scopa, una bottiglia di acqua, una rampa di scale possono diventare i nostri amici di allenamento, dove svolgere tanti utili movimenti.
Chi vi scrive è un tenace sostenitore dell’importanza dello sport e spero che molti di voi si attivino, con moderazione, senza esagerazione e soprattutto divertendosi!

Gabriele Giachi
Meeting Club
Gruppo di allenamento Facebook – Meeting Online
5 volte Ironman