Che succederebbe se ascoltassimo sempre il nostro intuito? Forse avremo meno difficoltà a trovare la nostra strada e prenderemo decisioni più immediate. Ma se invece non ci fidassimo del nostro terzo occhio? Il sesto chakra comincia ad andare in confusione.

Anche perché poi prendono i dubbi: faccio bene? Faccio male?  E se poi va così? Ma se invece va cosà? Meglio informarsi! Andiamo a vedere su google o wikipedia. Però anche i libri non sono male, eh: secoli di informazioni preziose mi possono aiutare nella decisione da prendere. Però, sai che c’è? Sentiamo anche il parere di qualcuno più saggio di me, magari mi dà un consiglio. Alla fine una decisione la prendo, dai! Basta! Quella era all’inizio e quella è adesso… Ma se poi sbaglio?

Ecco, questo è un rimuginìo mentale tipico della personalità Cerato. Chi è il Cerato? Una persona che sa già la risposta quando c’è da prendere una decisione ma che non si fida del proprio intuito. Dunque va in crisi e inizia a cercare informazioni all’esterno, chiedendo consigli a chi gli/le sta intorno (quando magari il malcapitato prescelto si trova nella stessa condizione sua), o cercando costantemente aggiornamenti sul suo problema. Però una decisione la prende alla fine: il problema è che mette in dubbio anche quella! Non ha assolutamente fiducia della propria saggezza interiore e quindi cerca le risposte al di fuori di sé. Tutto questo lavoro mentale lo porta a soffrire di mal di testa, emicranie, male agli occhi e disturbi correlati anche al sonno. Non dimentichiamoci che il sesto chakra, quello riguardante appunto l’intuizione e il saper vedere da lontano le situazioni, è strettamente correlato al secondo chakra, il centro delle emozioni e della nostra forza vitale, quello che ci fa sentire le cose “di pancia”.

La pianta dalla quale è estratto questo rimedio floreale si chiama “ceratostigma willmottianum”: il colore dei suoi petali è di un ceruleo acceso che però cambia in base all’acidità del suolo, i suoi rami si appoggiano ad altre piante per cercare un sostegno e anche le foglie hanno un comportamento analogo, perché hanno una leggera peluria che le fa avvicinare le une alle altre, come se cercassero conferma della loro espressione nelle proprie compagne.

Se la persona Cerato acquista fiducia nel proprio intuito impara ad avere più sicurezza nel prendere le decisioni senza chiedere consigli agli altri e a non mettere più in discussione la propria saggezza, ma a confidare in lei. Un personaggio Cerato? Milo Thatch di “Atlantis – l’Impero Perduto”: un giovane appassionato di misteri e arcani, spinto da una spasmodica ricerca della verità, che si affida esclusivamente ai testi sacri per trovare la città perduta di Atlantide, finché non decide di seguire il proprio istinto e prendere in pugno la situazione per salvare i suoi colleghi e gli atlantidesi.

Per informazioni Valerio Cerchiai Operatore Olistico 3382384847. Ricevo presso Studio Olistico, a Pieve a Nievole