Il passaggio delle vie di fondovalle dirette a Croce a Veglia, ha determinato lo sviluppo di una rete di mulattiere intorno a Pontito. Le principali sono la Comunale Castelvecchio Pontito e la Comunale di Sorana, entrambe provenienti da sud con un percorso situato sulla sinistra del Pescia di Pontito; la prima attraversava Ponte Bello e seguiva l’odierno sentiero 52, mentre la seconda correva più in quota lungo il 54; ambedue giungevano alla Marginetta di Pontito. La Comunale Stiappa-Pontito, invece, originava a nord-ovest del paese e attualmente ricalca la via asfaltata provinciale. Anche la Vicinale per il Molino di Stiappa era diretta a Stiappa e nasceva a sud del paese transitando per il Mulino del Grillo nella gola dove scorre il Pescia di Pontito. A ovest nasceva poi la Vicinale di Nempico che, superato il Rio dei Fossi, si collegava alla Vicinale del Sasso al Lupo; quest’ultima si dirigeva a nord proseguendo con la Vicinale delle Pracchie e con la Vicinale dello Spedaletto fino a Croce a Veglia. Sempre a nord partiva la Vicinale delle Ravi che arrivava “in via diretta” a Croce a Veglia. La Vicinale del Campetti, diretta a Pian Maroncelli, proseguiva lungo la Comunale di Zato, che poi diventava Comunale Pontito e giungeva anch’essa al Passo. La Vicinale di Capannore saliva a est. Sempre a est nascevano la Comunale Pontito-Lanciole e la Vicinale del Cosciodiretta, invece, a La Serrina.
Attualmente possiamo raggiungere Croce a Veglia da Pontito attraverso due vie parallele: il Sentiero CAI 54 e la Strada Rotabile che transita per la Chiesa della Madonna delle Grazie. Il primo è un percorso situato più a ovest, più breve; questo sale a mezzacosta con tratti anche di dura salita, all’interno del bosco e quindi con scarso panorama ma con scenari fiabeschi offerti da alberi con strane forme, rii e sassi ricoperti di muschio. Il secondo, invece, è uno sterrato transitabile anche dai veicoli, più ampio, che corre più in quota, offre gradevoli panorami e si presenta in leggera e costante salita. Corrisponde all’antico tracciato disegnato dalla Strada del Campetti che si continuava con la Comunale di Zatoe la Comunale Pontito.

Il percorso su strada rotabile ha una lunghezza di 2 km, presenta un dislivello in salita di 213 metri e si conclude al Passo di Croce a Veglia, crocevia di sentieri diretti sia nel territorio di Bagni di Lucca che nei borghi della montagna pesciatina e della montagna pistoiese, oltre che sui rilievi montuosi della Val di Lima.
Lungo l’itinerario si scoprono tracce di storia recente e passata. A Croce a Veglia, infatti, sul Valleriana Trekking si rilevano ancora oggi testimonianze di postazioni militari appartenute alla Linea Gotica. All’Oratorio della Madonna delle Grazie, invece, s’individua un breve tratto dell’antica strada medievale per la Val di Lima e il Nord Italia: la strada mulattiera, proveniente da Ponte di Sorana, transitava per il Ponte di Tito e risaliva il paese al Mur Rotto per dirigersi poi a Pian dei Maroncellidove si trovano, ben conservati, circa quindici metri di selciato, anche al di sotto del portico della chiesa. La strada quindi si portava a Croce a Veglia in direzione de La Revia e in Val di Lima, dove si possono rintracciare altri brevi tratti in pietra. In origine non era tutta lastricata, ma solo in prossimità di un abitato o di una forte pendenza per agevolare così il transito degli animali da soma o evitare che il fondo fosse danneggiato dalle intemperie.
Elenco di chiese-oratori presenti nell’area di Pontito:
Chiesa dei SS. Andrea e Lucia: già ricordata nel 1260. L’intera struttura è in pietra così come il campanile, antica torre di avvistamento. E’ situata al di sopra del paese e tra le opere principali che conserva ricordiamo: Battesimo di Cristo e Madonna del Soccorso e Santi del 1600, Adorazione dei pastoridel 1500, del veronese Sebastiano Vini. Madonna con Bambino e Santi, del 1881, e l’Ultima Cena, del 1861, sono della bottega pesciatina di Pietro Attadini. Vi si trovano anche un fonte battesimale in pietra serena di fine ‘400, un organo Tronci attualmente in disuso e un dipinto di Franco Magnani, la Madonna dell’archetto. Il congegno per l’orologio meccanico a pendolo del campanile, riparato e ben funzionante, è esposto al pubblico. La vista dal campanile sul vicino borgo di Stiappa e sulla valle è mozzafiato.
Oratorio della Madonna delle Grazie: situato a Pian dei Maroncelli, è di fine 1700. Al davanti mostra un tratto di mulattiera lastricata facente parte del vecchio cammino per la Val di Lima. La tradizione attribuisce alla Madonna delle Grazie due fatti miracolosi: il salvataggio di un anziano a cavallo che stava per cadere in un precipizio in località Sernianae il ritrovamento di un bambino scomparso di nome Matteo. Dall’Oratorio partono due percorsi: il primo verso est per Pian Maroncelli, La Serrina e quindi Lanciole; il secondo sempre per Pian Maroncelli, ma poi in direzione opposta verso il Valico del MonteLa BastiaLa VallePian del Meo o Casa di Monte.
L’Oratorio della Madonna del Soccorso oMarginetta è situata alla base del paese e adiacente al Pozzo, dove iniziano i sentieri 52 e 54. La facciata è in pietra e al davanti ha un loggiato con colonne di sostegno. Contiene un altare in pietra del 1763.
La Chiesaccia o Chiesa di Sotto è, invece, l’antica chiesa fuori dal paese, in località Titiana, posta lungo la mulattiera per Sorana, ma oggi inglobata dalla vegetazione. Potrebbe essere stata abbandonata alla fine del 1400 quando fu giudicata non più adeguata dal punto di vista strutturale.
Sulla rotabile per Croce a Veglia
Croce a Veglia
Croce a Veglia Cappellina
Panorama da Croce a Veglia
Postazione Linea Gotica
Animali al Pascolo
Partenza da Pontito
Salendi via del Muro Rotto